mercoledì 17 giugno 2009

Riepilogo dei miei ideali.

In questo topic, tenterò di riorganizzare tutte le mie idee in modo da poter rendere chiari i miei ideali politici. Senza rispondere ad alcuna ideologia, ma dicendo semplicemente cosa penso bisognerebbe fare. Presenterò i miei pensieri secondo questa struttura settoriale: economia, politica e cultura.

Per l'economia:
- economia democratica grazie alla qualità dell'istruzione, elemento più democratico e egualitario che ci sia, e meritocratica nel mondo del lavoro e nell'università.
- il social business a favore dei poveri, sia nei paesi sviluppati che nei paesi poveri. Il social business è semplicemente l'assegnazione di microlavori pagati, che si assegnano alle persone povere, in modo che abbiano la possibilità di avere un reddito anche minimo.
- la tattica del capitalismo sociale, per chiunque abbia delle abbondanti risorse economiche e voglia aiutare i poveri e per le organizzazioni non governative contro la povertà nel mondo, ovvero l'insegnamento alle persone più povere e il prestito a queste di denaro in modo che possano creare e portare a realizzazione i loro progetti. Naturalmente ogni volta che questo va a buon fine, il denaro che è stato prestato verrà restituito al donatore (senza interessi ovviamente).
- a chiunque, l'uso di energie pulite e il reciclaggio di tutto ciò che non sia organico. Si può risparmiare moltissimo denaro e non si danneggia più l'ambiente.
- per il futuro, è bene anche il controllo delle nascite. troppe persone non fanno che peggiorare la situazione e creare povertà. Nel giro di 2 generazioni, se ogni coppia avesse solo un figlio scenderemmo a soli 2 miliardi di persone. Poi se vi fosse un po' di rispetto per il lavoro compiuto ogni coppia non dovrebbe superare un massimo di 2 figli. Infatti per questo sarebbe bene da subito, imporre delle tasse molto pesanti a chiunque abbia più di 2 figli.
- l'abrogazione di tutte le grandi società in modo che abbiano sempre più spazio le piccole e medie imprese. In questo modo ci si potrebbe avvicinare ad un mercato un po' più trasparente e si potrebbe avere qualche garanzia in più dal momento che non ci si dovrebbe per forza adeguare al mercato monopolistico. Più severità per l'anti-trust e sanzioni maggiori per le società che creano l'oligopolismo attraverso i trust.

Per la politica e la cultura:
- società liberaldemocratica, ovvero dove i cittadini hanno più libertà ed avendo più libertà hanno anche più responsabilità nei confronti delle altre persone. Perciò più interesse per la politica, più sincerità e meno tabù.
- nel momento in cui qualcuno liberamente compie un reato, deve essere assolutamente punito mediante dei lavori socialmente utili. La permanenza in carcere porta solo alla comunanza di esperienze tra criminali avvicinando ancora di più questi alla via della criminalità. Ovviamente questi lavori sociali utili devono durare vari anni in modo che il criminale possa capire profondamente quanto è soddisfacente aiutare gli altri.
- per eliminare i tabù, potrebbe essere un buon inizio eliminare la religione di stato, ovvero rendere l'Italia laica. Spesso la religione crea dei limiti nelle menti delle persone che credono. Purtroppo questi difetti nascono solo in un sistema politico come è quello dell'organizzazione religiosa, invece la religione va bene con tutto quando rimane un aspetto individuale di ognuno di noi.
- assoluta non intromissione dello stato in questioni etiche e garanzia della libertà dell'individuo e dei nuclei familiari. Insomma più libertarismo e meno controllo di ciò che non concerne la politica.
- limiti all'immigrazione in modo da poter garantire una buona integrazione nella nostra società di coloro che hanno inizialmente bisogno di un aiuto per raggiungere la stabilità economica. Questo seguirebbe un po' i principi del capitalismo sociale e grazie al controllo delle nascite in tutto il mondo potrebbe realizzarsi in poco tempo anche questo ideale.
- federalismo e autonomia per le regioni e abolizione dei comuni minori o inglobamento di questi in comuni maggiori in modo da non perdere denaro in spese per la loro pluralità.
- sostegno maggiore alle associazioni antiracket e pressione sulla mafia attraverso la comunicazione e l'eliminazione del tabù e dell'omertà.
- pene che variano a seconda dell'accaduto per gli agenti delle forze dell'ordine. Per omicidi volontari e non necessari la pena per l'agente deve essere molto maggiore di quelle date ai normali criminali dal momento che aveva il dovere di far rispettare la legalità; per omicidi risultati necessari nella missione l'agente non deve subire alcuna condanna, perchè ha fatto ciò che doveva; per gli omicidi involontari l'agente merita una pena al par dei criminali e quindi deve passere degli anni a fare lavori forzati nella stessa quantità inferta ai criminali.
- assoluta onestà da parte del governo e dei cittadini perchè solo attraverso questa, una società può funzionare al meglio venendo organizzata da persone che possono star sicure che ognuno compie il lavoro assegnatogli. L'onestà contribuisce all'utile pubblico e privato portando benefici a tutti attraverso il lavoro che la società si attende dall'individuo, in questo modo capiamo che anche la società ripaga l'individuo attraverso migliorie dei servizi pubblici.
-molta attenzione all'istruzione con cambiamento del programma scolastico in scuole pubbliche che dovrà lasciare in funzione le strutture anche il pomeriggio fin dalla mattina. L'orario sarà dalle 9 del mattino fino alle 5 del pomeriggio, con una pausa dall'una alle tre del pomeriggio, in modo da permettere agli alunni di non avere compiti a casa e di rendere più leggero lo studio ai ragazzi. Inoltre per qualunque ragazzo/a volesse, bisogna mettere a disposizione di questo/a la struttura scolastica e alcuni docenti, a scelta della direzione, fino alle 7 della sera in modo da lasciare tempo allo studente per studiare in un ambiente apposito e di potersi chiarire i dubbi riguardo lo studio grazie all'aiuto offerto dal docente.
- unione delle strutture sportive con quelle scolastiche in un'unico edificio e scelta dei corsi sportivi da parte degli alunni all'inizio dell'anno scolastico.- diritti uguali per coppie ufficialmente riconosciute e coppie di fatto.